Posso richiedere l’anticipo TFS se sono ancora in servizio?
L’anticipo del Trattamento di Fine Servizio (TFS) è una soluzione che consente ai
dipendenti pubblici di ottenere
una parte delle somme spettanti prima della cessazione del rapporto di lavoro.
Ma
è possibile richiedere l’anticipo TFS anche se si è ancora in servizio? Questa domanda è particolarmente rilevante per chi desidera pianificare meglio la propria gestione economica. Scopriamo insieme
cosa prevede la normativa e
quali sono le alternative disponibili.

Che cos’è il trattamento di fine servizio (TFS)?
Il
TFS è un’indennità economica erogata ai dipendenti pubblici al termine del loro rapporto di lavoro. Viene
calcolato sulla base degli anni di servizio e della
retribuzione media e può
assumere diverse forme, tra cui
indennità di buonuscita o premio di servizio.
Anticipo TFS: chi può richiederlo?
La
normativa attuale stabilisce che l’anticipo del TFS è riservato ai dipendenti pubblici che hanno cessato il rapporto di lavoro e maturato il diritto alla liquidazione. Questo significa che
non è generalmente possibile richiedere l’anticipo TFS se si è ancora in servizio. Tuttavia,
esistono alcune eccezioni e soluzioni alternative.
Contattaci per una consulenza gratuita sull’Anticipo TFS!
Eccezioni e alternative per i dipendenti in servizio
- Anticipo TFR per optanti: alcuni dipendenti pubblici, che hanno scelto il regime di Trattamento di Fine Rapporto (TFR), possono accedere all’anticipo del TFR per spese specifiche, come sanità o acquisto della prima casa.
- Prestiti convenzionati: molti
istituti di credito offrono
prestiti personali o
cessioni del quinto dedicati ai dipendenti pubblici in servizio. Queste soluzioni possono rappresentare un’alternativa all'anticipo del TFS.
Anticipo TFS: come funziona per chi ha cessato il servizio
Per i
dipendenti pubblici che hanno già cessato il rapporto di lavoro, l’anticipo del TFS può essere richiesto attraverso:
- INPS: l’istituto eroga l’importo con tassi agevolati per chi rientra nei requisiti.
- Istituti Bancari Convenzionati: offrono finanziamenti specifici per l'anticipo del TFS, previa certificazione del diritto.
Procedura per richiedere l’anticipo TFS
- Richiesta di Certificazione: presentare una domanda all’INPS per ottenere la certificazione dell'importo maturato.
- Presentazione della Domanda: rivolgersi a un istituto bancario convenzionato o all'INPS per inoltrare la richiesta di anticipo.
- Erogazione dell'Importo: l’importo viene erogato in tempi brevi, generalmente entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.

Considerazioni finali prima di procedere
Richiedere
l’anticipo del TFS mentre si è ancora in servizio non è possibile, ma esistono
alternative valide per ottenere liquidità immediata.
Per chi ha cessato il servizio, l’anticipo rappresenta una
soluzione pratica e vantaggiosa per accedere rapidamente alle somme spettanti. È sempre consigliabile
valutare le opzioni disponibili e
confrontare le condizioni offerte dai vari istituti finanziari.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o desideri
avviare una pratica per l’anticipo TFS, rivolgiti a un
consulente esperto o
consulta il sito ufficiale dell’INPS per informazioni dettagliate.
Scegli il Finanziamento più adatto alle tue esigenze
DISCLAIMER: I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.